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Storia, fascino e ottimi vini: ecco l’offerta del Castello di Spessa

Castello di Spessa, seit 1987 im Besitz des Unternehmers Loretto Pali, ist viel mehr als eine Weinrealität: Mit der mittelalterlichen Burg, umgeben von einem 18-Loch-Golfplatz, 3 Feinschmecker-Restaurants, 3 Landhäusern mit mehr als 40 Zimmern und eine Realität von großem Charme

Nicoletta Curradi

Firenze, 5 gennaio 2013.
L’elegante Castello di Spessa è immerso in un magnifico giardino all’italiana nel cuore del Collio goriziano, a Capriva del Friuli. Fin dal XIII secolo è stato dimora dei signori della nobiltà friulana e in seguito di illustri famiglie: i Dorimbergo, poi i Rassauer e i Della Torre Valsàssina, che ne furono proprietari per oltre trecento anni. Ospiti illustri tra cui Giacomo Casanova e Lorenzo Da Ponte, librettista di Mozart, hanno lasciato qui testimonianze importanti.

Siamo sulle dolci colline dell’area DOC Collio, dove si estendono i trenta ettari della tenuta a cui si aggiungono i 55 ettari della zona DOC Friuli Isonzo, vigneti dalla nobile tradizione i cui vini sono citati fin dal XVI secolo. In questo territorio si incontrano i vitigni più antichi e nobili, locali e internazionali: Friulano, Ribolla gialla, Sauvignon, Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Pinot nero, Merlot, Cabernet franc e Cabernet sauvignon. 

Queste uve coltivate con maestria danno origine a vini che vengono affinati nelle cantine duecentesche scavate a 18 metri di profondità sotto il castello. 

Siamo a ridosso del confine con la Slovenia, in un territorio vocato da sempre alla viticoltura di alta qualità. Protette dai venti freddi del nord-est dalle Prealpi Giulie e lambite dall’influsso del mare Adriatico, le vigne hanno il clima ideale per produrre uve pregiate. I vini friulani sono il risultato di una straordinaria cultura enologica, la cui eccellenza è riconosciuta nel mondo.

Cominciamo la degustazione con Sauvignon Segrè 2021, vigoroso vino bianco del Collio, profumato ed intenso. Il vino affina per otto mesi in vasche d’acciaio e per altri quattro in bottiglia prima di essere pronto. Presenta un colore giallo paglierino intenso con riflessi verdolini. All’olfatto si notano piacevoli sentori fruttati di mela, pesca, agrumi e sambuco. Al palato è fresco, minerale, sapido e con un lungo finale.
È ottimo abbinato a pesce di ogni tipo, a crostacei e a saporiti risotti alle erbe.

Il Pinot grigio è il vitigno di Joy 2021, che si mostra di colore rosa tenue, quasi buccia di cipolla. Al naso si avvertono note di pera e melograno. In bocca è morbido, con piacevoli sentori freschi di lamponi e frutti rossi.
L’abbinamento ideale è con pesce, carni bianche, minestre di verdura, primi piatti delicati e formaggi freschi.

Un vino molto raffinato è Santarosa Pinot bianco 2021, di colore giallo paglierino con note dorate, dall’aroma fruttato di mela bianca, pera. Al palato ha sapore intenso con note tropicali e floreali.
È ideale con antipasti leggeri a base di pesce, risotti di pesce e minestre di verdura.

L’assaggio non può terminare senza una bollicina
Spumante Perté Ribolla Gialla 2021. Alla vista è giallo paglierino scarico con perlage fine e persistente. L’aroma è delicato, con profumi di biancospino e pesca bianca. Il sapore è fresco e delicato e dura a lungo.
È adatto come vino da aperitivo, perfetto a tutto pasto ed in particolare con pesce crudo, pesce fritto, formaggi freschi grassi.

Questi sono solo alcuni dei vini prodotti dalla cantina del Castello di Spessa.

Per conoscere la varietà dei suoi vini, perché non concedersi un soggiorno nella splendida struttura ricettiva a disposizione dei visitatori?

Castello di Spessa
Via Spessa, 1 - 34070 Capriva del Friuli (GO)
www.castellodispessa.it

 

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